giovedì 26 settembre 2013

LA VOCE DELLA CRITICA CINEMATOGRAFICA.

Valerio Caprara

Valerio Caprara, nato a Roma nel 1946, è uno dei più autorevoli critici cinematografici italiani.
Il padre, Massimo, è stato segretario di Palmiro Togliatti, oltreche parlamentare e giornalista.
Da ragazzo Valerio ha vissuto a Portici per trasferirsi poi a Napoli, dove ha frequentato fino alla maturità il Liceo Classico Sannazaro del Vomero. Laureatosi in Lettere Moderne alla Sapienza di Roma nel 1972, ha intrapreso la carriera universitaria sotto la guida del relatore della sua tesi, l’italianista Walter Pedullà. E’ stato professore di Storia e Critica del Cinema alla Facoltà di Lettere dell’Istituto Universitario Orientale di Napoli per passare, nel 2011, ad insegnare all’Università  Suor Orsola Benincasa.
Dal 1979 è il critico cinematografico de Il Mattinodi Napoli. Collaboratoredelle principali riviste specializzate del settore, ha partecipato a svariati programmi della Rai. Dal 2007 è ospite fisso della trasmissione Cinematografo in onda il sabato notte su Rai1.
E’ stato direttore artistico degli Incontri Internazionali del Cinema di Sorrento dal 1983 al 2000. Nel 2011 è stato nominato, dal Ministro dei Beni Culturali, membro della Commissione per la Cinematografia.
Tra i numerosi  riconoscimenti per la sua attività, il più prestigioso, nel 1985, è il titolo di “Chevalier de l’OrdredesArts et desLettres”, conferitogli dal Ministero della Cultura francese.
Ha una vasta bibliografia di saggi, oltre ad aver stilato le voci “Sergio Leone” e “Marcello Mastroianni” sul Dizionario Biografico degli Italiani.
Tra i suoi ultimi lavori segnaliamo: Sentieri selvaggi, Cinema Americano1979-1999 (4 volumi), Il Buono, il Brutto, il Cattivo. Storie della storia delcinema italiano ed il divertente Dizionario del cinema erotico.
Purtroppo, non ricordo l’argomento di conversazione quando fu ospite nel salotto culturale di mia moglie: a  scusante, l’ultima tac cerebrale  ha evidenziato che il mio cervello, l’unico organo che mi funziona, è simile a quello di un uomo di 80 anni.


Valerio Caprara


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